Era da parecchio che avevo accantonato blog e vecchi progetti e vorrei riprenderli. Chissà cosa avrei scritto un anno fa se avessi risposto a questa domanda. Oggi si, posso dire di avere una grande responsabilità, una enorme responsabilità! Una responsabilità che scalcia, ogni tanto frigna e mi dona tantissimo amore: Lorenzo. Mio figlio (mi fa ancora impressione scriverlo) è la mia giogia e la mia responsabilità più grande. Una responsabilità che a volte mi spaventa molto, tanta è la paura di sbagliare, tanto è ancora grande la dipendenza. Crescere un bambino felice, equilibrato, che si sente libero di potersi esprimere ma anche allo stesso tempo educato e rispettoso, non è un compito facile, anche se si è in due. Lui è molto vivace e solare e, non lo dico perchè è mio figlio, contando che ho poca pazienza e poco sopporto i bambini, è davvero molto bravo. A livello spirituale ovviamente è una pagina bianca e voglio che lo sia per molti anni, non verrà ovviamente battezzato ma pensavo a una "benedizione" o a una specie di rituale di benvenuto ma chissà se lo farò mai. Cercherò di non condizionarlo troppo con la mia fede ma se farà domande gli risponderò in modo più esauriente possibile, cercando di fargli capire che ci sono molte correnti di pensiero e molte fedi, sarà poi lui, se vorrà, a trovare la sua strada.
