sabato 19 novembre 2016

Lakshmi


Nomi: Laksmi, Laxmi, Bhargavi
Colori: oro, rosso
Animali: elefante, gufo
Periodo: giorno dopo plenilunio, ottobre e novembre
simboli: loto, monete d'oro

Lakshmi, dea indiana della fortuna, offre a tutti la promessa di una vita felice, bella e prospera, in quanto manifestazione celeste di ogni forma di benessere, è forse la più idolatrata tra le Dee e gli Dei dell'India. Secondo la mitologia indiana, Lakshmi è nata dal grande Oceano di Latte, figlia del mare e sorella della luna; mentre affiorava dagli abissi, seduta su un fiore di loto come un trono, un gruppo di elefanti la innaffiava con dell'acqua versata da recipienti d'oro.  L'Oceano ha adornato la Dea con una ghirlanda di fiori di loto sempre freschi, monili sfavillanti come astri avvolti attorno al collo e braccia leggermente paffute! Tale era la bellezza della Dea che chiunque la guardasse provava immediatamente un'infinita felicità. 

Come molte altre divinità indiane, questa Dea è conosciuta anche con altri nomi: Narayani, o sposa di Visnu; Shri, usato anche come termine onorifico per le divinità ma che è soprattutto suo attributo, che vuol dire luce, luminoda; Vidya o conoscenza; Dharidranashini o distruttrice della povertà; Dharidradvamshini o che combatte la povertà. Altri nomi sono strettamente legati al loto, "padma" in sanscrito, tra cui Padmapriya amante del loto, Padmamaladhara devi dea con la ghirlanda di loto, Padmamukhim dal volto di loto, Padmakshi dagli occhi belli come un loto, Padmahastam che regge un loto, Padmasundari affascinante come un loto. 


Lakshmi è la sposa di Vishnu, il Conquistatore delle Tenebre, e madre di Kama, considerato il dio dell'amore passionale. Questa triade rappresenta la dorasta promessa del benessere che il mondo ci può elargire, con la benedizione degli Dei. La donna sposata, in India, è vista come un'incarnazione della Dea Lakshmi, i mariti sono invitati a vedere nelle loro mogli la loro Lakshmi e molte immagini rappresentano la Dea in coppia con Narayana, vicini, abbracciati, Lakshmi sulle ginocchia di Vishnu o con la Dea che accudisce il marito massaggiandogli i piedi.  La donna, la moglie, è la ricchezza della famiglia, la sua prosperità, l'origine della sua stabilità e della sua felicità. Le donne al momento del matrimonio indossano un sari con i colori oro e rosso e i gioelli d'oro, sono l'ornamento di tutte le donne.  A differenza dalla nostra cultura, dove il cristianesimo guarda con disapprovazione ogni ornamento femminile, giudicato vanità, in quella indiana è naturale che le donne, anche in ambienti spirituali, religiosi o addirittura monacali, siano attente alla loro bellezza. Nelle immagini Lakshmi è rappresentata sempre adornata da molti gioielli, abbellita con fiori di loro. La donna che ha cura di sè, del proprio corpo e dei propri ornamenti è ben vista. Un detto indiano recita: 

Come una donna abbellisce la sua casa
così abbellisca il suo corpo
e gli dei la benediranno con la prosperità

Il suo culto si svolge prevalentemente attraverso cerimonie casalinghe, dove si prega accanto alla sua puja, l'altare, offrendo doni e denari ai piedi della sua immagine. In particolare nella notte che segue la luna piena, dusshera durga puja, si ritiene che la dea faccia visita alle case portando i suoi doni di ricchezza. La Dea si dice visiti le case tenute pulite e in ordine, abitate da persone che lavorano e si danno da fare, evitando invece le abitazioni sporche e trascurate e le persone pigre.  È inoltre dea anche della purezza e della santità, oltre che del Brahma-vidya, la conoscenza divina; è a lei che ci si rivolge per chiedere felicità in famiglia, amici, matrimonio, bambini, cibo e ricchezza, bellezza e salute.

Come Dea della ricchezza ha otto aspetti:
Adi Lakshmi - abbondanza di salute
Dhanya Lakshmi - abbondanza di cibo
Dhairya Lakshmi - abbondanza di coraggio
Gaja Lakshmi- elefanti, simbolo di ricchezza
Santana Lakshmi - abbondanza di progenie
Vijaya Lakshmi - abbondanza di vittorie
Vidya Lakshmi - abbondanza di conoscenza
Dhana Lakshmi - abbondanza di denaro


Diwali, chiamata anche Dipavali o Deepawali, è una delle più importanti feste indiane e si festeggia nel mese di ottobre o novembre. Simboleggia la vittoria del bene sul male ed è chiamata "festa delle luci", durante la festa si usa infatti accendere delle luci, delle candele o delle lampade tradizionali chiamate diya. In molte aree dell'India i festeggiamenti prevedono spettacoli pirotecnici. In questa festa si onorano i poteri di Lakshmi forieri di prosperità, le dimore vengono tirate a lucido, le luci vengono poste su tavoli, davanzali, mensole per catturare lo sguardo della Dea. Poichè ama gli oggetti sfavillanti, è lecito credere che più l'abitazione sarà scintillante, maggiori saranno le probabilità che ella vi acceda con i suoi buoni auspici. Non è l'unica Dea che ama questo genere di cose, praticamente tutte le Dee legate al focolare, al concetto di famiglia e di casa, amano l'ordine e la pulizia, ma anche il calore che si può creare in un ambiente personalizzandolo con amore. 


Per esortare Lakshmi a visitare la vostra casa, acquistate una candela verde, colore che simboleggia la fertilità e il benessere. Incidete il vostro nome sulla candela con un ago da ricamo o uno stuzzicadenti e ponetela su un ripiano che sia lontano da interferenze, folate d'aria e oggetti infiammabili, quindi magari non sul davanzale di una finestra con tende sventolanti. Scegliete un olio profumato, floreale e ungete la candela partendo dalle estremità verso il centro, concentrandovi su ciò che volete attirare nella vostra vita. circondate la candela di oggetti sfavillanti e luccicanti: perle di vetro, monete di rame o dorate, fiori di loto. Ora il lavoro più difficile: tirate la casa a lucido ma anche voi stesse! Organizzatevi e preparate tutto con calma, l'ideale è far combaciare l'avvio del rito con un giorno di luna piena o almeno di luna crescente. Una volta sistemata la casa, fate un bel bagno, profumatevi, truccatevi, vestitevi bene e indossate dei gioielli. Accendete la candela, cercate di non formulare dei preconcetti sull'aspetto che la Dea farà assumere alla vostra prosperità, vi basti sapere che giungerà dal luogo più adatto e avrà le sembianze di ciò che vi occorre. Fate bruciare la candela poco per volta, giorno dopo giorno, accendendola sempre alla stessa ora, possibilmente per 8 giorni in totale. Una volta consumata, la Dea dovrebbe aver già rivolto un sorriso benevolo sulla vostra vita. 


Fonti:
La Dea Interiore - Kris Waldherr
Wikipedia.org

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